Non solo in Italia siamo messi male con le quattro case da gioco nostrane, la crisi ha toccato i casinò reali in tutta l’Europa. Lo ha sottolineato l’European Casino Association, solo qualche giorno fa, al raduno annuo. Si è giocato meno nei 22 paesi tenuti d’occhio, in particolare in Spagna e Grecia che sono anche le protagoniste dell’attuale pessima congiuntura economico-finanziaria sul Vecchio Continente. L’Italia se la cava un po’ meglio e la Germania è scesa di una sola percentuale mentre la Francia cresce di poco. Va male anche all’est, intanto gli unici a lasciare intravedere uno sviluppo un po’ più incoraggiante, visto il quadro complessivo, sono i Paesi Bassi.
In Italia è comunque forte la concorrenza dei siti di casinò on line autorizzati dall’AAMS dallo scorso anno, nel 2011. Con il prossimo avvio delle slot legali, a dicembre del 2012 seguito dal mese di gennaio del 2013, si spera, essi dovrebbero attirare ancora più giocatori, senza influire sull’andamento delle VLT. Però sarebbe da vedere se la situazione non peggiorerà per i casinò veri, ormai al limite…