Lo stato greco ha finalmente terminato la procedura di vendita di una quota rilevante dell’azienda di stato OPAP, monopolista nel settore del gioco, al fondo greco-ceco Emma Delta. L’operazione rientra nel programma di cessioni imposto dall’Unione Europea e dal Fondo monetario per accedere ai finanziamenti salva-stato, circa 240 miliardi di euro, necessari al paese ellenico per risollevarsi dalla pesante crisi economica in cui versa. Atene ha siglato un accordo con Emma Delta per la vendita del 33 per cento delle azioni della società di gambling al prezzo di 652 milioni di euro. Le trattative, iniziate lo scorso maggio, si sono prolungate a causa di alcune obiezioni sollevate dagli acquirenti in merito a contratti di fornitura siglati dalla società negli anni precedenti. OPAP è una delle più grandi società di gambling in Europa, con un fatturato di circa quattro miliardi di euro. Attualmente, però, una pronuncia sfavorevole della corte di appello di Atene contro il regime monopolistico in cui opera e l’ingiustificato aumento del prelievo erariale sui giochi sembra minare la sua solidità.
