Fumo e gioco nella crisi

L’Italia si sa sta subendo ormai da anni una forte crisi che sta colpendo tutti i settori, o quasi. Infatti gli Italiani hanno rinunciato a tante cose, questo è quello che dichiara l’Ipsos dopo avere racconto dei dati in una sua indagine che ha coinvolto tutto il nostro Paese. Attraverso questa ricerca è emerso che gli Italiani hanno ormai cambiato molto le loro abitudini cercando di risparmiare soprattutto per i settori dell’intrattenimento e ristorazione, come ad esempio cinema, teatro, cene fuori, viaggi, alberghi. Questi sono i settori che gli Italiani hanno deciso di tagliare. Ma rimane però un settore che è rimasto più o meno invariato a cui per ora nessuno ha voluto rinunciare, ovvero quello del fumo e del gioco. Infatti i nostri cittadini non hanno rinunciato per niente né a fumare e né a giocare, soprattutto sui Casinò, lotterie e Poker Online, anzi sfidano la fortuna sperando di riuscire a vincere qualcosa per combattere la crisi. A contribuire questo fenomeno è stato anche la legalizzazione del gioco in Italia, e quindi la censura del gioco illegale e la sponsorizzazione dei giochi italiani, infatti se una volta il 60% degli italiani giocava illegalmente adesso questa percentuale si è ridotta drasticamente del 10%. Insomma la crisi c’è, ma noi vogliamo continuare ugualmente a giocare, giocare e continuare ancora a giocare senza mai fine. Ma quando ci sarà la fine dei giochi? Quando smetteremo tutti di giocare? Per ogni cosa c’è sempre un inizio ed una fine. Se si continua di questo passo mi sa che si smetterà di giocare soltanto quando avverrà la fine del mondo!