Nonostante il 2012 sia stato una ottima annata per il mercato del gioco d’azzardo francese, il 2013 lo è stato ancora di più, superato le più rossee aspettative.
Secondo i dati resi noti dalla Française des Jeux (FdJ), l’authority francese che gestisce il gioco d’azzardo, i francesi nel 2013 hanno scommesso 12,35 miliardi di euro, l’1,8 % in più rispetto al 2012. Lo scorso anno sono stati 27,1 milioni i giocatori che, almeno una volta, hanno tentato la sorte contro gli 800 mila dell’anno precedente. Il costo medio pro-capite è stato di 8,80 € a settimana, 10 centesimi in meno del 2012.
Ai giocatori, secondo di calcoli della FdJ, sono ritornati sotto forma di vincite circa il 65,4 % dei 12,35 miliardi spesi l’anno scorso. Il pay-out, in valore assoluto, è aumentato di ben 8 miliardi di euro (+2,5%). A beneficiare di questa crescita sono stati sopratutto i ricevitori (bar, tabaccai, ecc.) che oltralpe detengono la quasi totalità del mercato della distribuzione dei giochi pubblici (96,7%). Bene anche i giochi on line (+5,5 %) nonostante il loro peso in valore assoluti sia solo di 410 milioni di euro.