Non è tutto oro tutto ciò che luccica. Chi non conosce il mondo del gioco d’azzardo non sa che non è “tutto oro quello che luccica” e, sopratutto, che il mondo del gioco non è solo scintillante in quanto “girano tanti quattrini” e tante vincite: il mondo del gioco lecito è sottoposto a regole e norme precise, dettagliate, restrittive, costose alle quali chi opera nella legalità si sottopone con la sicurezza e la certezza di fare la “cosa giusta” e di proporre un servizio che deve innanzitutto tutelare gli operatori, i consumatori, le risorse impiegate: insomma, tutto ciò che lo compone, che lo forma e che ci gravita intorno. Tutte queste norme, che sono seguite con serietà e sacrificio, dimostrano l’assoluta estraneità della rete del gioco lecito dal sistema illecito e dalla commercializzazione di giochi non legali e, quindi, non sicuri. Gli operatori del gioco pubblico -la maggior parte di essi- sono tutelati dall’AAMS che con il rilascio della licenza ed i suoi controlli mette i giocatori nella certezza di giocare in legalità e sicurezza.
L’impegno degli operatori e delle Forze dell’Ordine per “proteggere” la legalità. Gli operatori leciti e tutta la filiera del gioco sono soliti operare in un mercato altamente regolato e controllato, ma questa “legalità” è continuamente minacciata, in modo molto pressante e presente dalle attività di gioco illecito che stanno prendendo piede in modo preoccupante poichè, ancora, non vi sono normative nazionali chiare, precise e dettagliate che impediscano loro di aggiudicarsi tanto spazio sul mercato. Le nostre Forze dell’Ordine per debellare l’illegalità certamente “stanno facendo gli straordinari” anche perchè permettere il dilagare del gioco illecito sottrarrebbe indubbiamente danaro dalle casse del nostro Erario e, cosa ancora più grave, renderebbe insicuro e non tutelato un divertimento ed un passatempo che ormai è entrato a far parte del quotidiano di tanti cittadini per bene.