Il Poker è ormai negli ultimi anni un gioco molto amato dagli italiani, ormai giocano ovunque, non solo nei Casinò Online e in quelli terrestri, ma anche a casa con gli amici oppure in circoli privati dove ci sono delle vere e proprie scuole di Poker. Con il decreto sanità e in particolare con il decreto Balduzzi approvati quest’anno il Poker insieme a tutti gli altri giochi da Casinò hanno subito alcune limitazioni. Un esponente di PokerStars Barbara Beltrami ha affermato che il Poker non ha nulla a che vedere con tutti gli altri giochi di Casinò, perché il Poker non è un gioco di fortuna ma bensì di abilità e quindi secondo lui questi decreti sono andati a toccare in maniera indiscriminata e ingiustamente anche questo bellissimo e affascinante gioco di carte. In particolare ci tiene a precisare che non essendo il Poker un gioco d’azzardo non è quindi a rischio di ludopatia, anche se PokerStars ha preso le misure necessarie previste dalla legge per informare gli utenti per il rischio di ludopatia tutto questo non lo trova giusto. Si spera quindi che il Poker non venga più riconosciuto come un gioco d’azzardo ma bensì come un gioco di abilità quasi comparato ad uno sport magari tipo li scacchi.
Antonio Riccardi
Visualizza tutti i post di Antonio RiccardiDopo aver iniziato la sua avventura su Casinosicuri come commentatore, Antonio inizia a scrivere news ed articoli ed entra ufficialmente a far parte della redazione nel gennaio del 2012 con il suo stile inconfondibile ed i suoi articoli sempre piuttosto curiosi.