Moltissime persone, ovviamente quelle che non hanno mai scommesso nemmeno una lira in vita loro, si chiedono, in questo periodo di crisi, se qualcuno possa essere ancora interessato a giocare sui siti di casinò. Non è una notizia il fatto che nei casinò di terra ormai non ci va più quasi nessuno, infatti le location del gaming italiano ne soffrono parecchio e stanno facendo i salti mortali per sopravvivere alla tempesta. Ma cosa succede sui siti di giochi da casinò, poker e scommesse sullo sport? Ci sono nuovi membri? se la passano meglio della concorrenza off line questi giorni?
Iniziamo con le sale da poker. A dire la verità dopo lo scandalo di Full Tilt Poker, i quali non hanno ancora rimborsato agli utenti il denaro che i giocatori avevano affidato alla poker room, tutti quelli che si fidavano delle poker rooms ci pensano due volte prima di depositare. Sicuramente il bollino dell’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) rende più fiduciosi: per fare alcuni nomi abbiamo Titan Poker, GD Poker by Gioco Digitale, Poker Stars, EuroBet, Snai e Sisal, PKR e altri ancora. C’è un po’ di varietà nei nomi e nelle offerte di bonus, tuttavia c’è meno gente disposta ad attendere per una mano: le vincite nei casinò on line, dicono in molti, vengono molto prima a galla. . .
Il poker ha comunque più anni di vita mentre i casinò sono di data abbastanza recente, apparsi, in formula legale, solo a luglio dell’anno scorso. Non si è raggiunto nemmeno un certo livello di saturazione, gli operatori sono ancora pochi, se ne stanno aggiungendo di nuovi poco a poco. Gli ultimi arrivati sarebbero MyBet e il casinò Voglia di Vincere: l’ultimo di cui parliamo ha software ‘classico’ Microgaming e forse per questo un vantaggio sarà forse preferito a discapito del primo da chiunque abbia avuto la sua esperienza con i .com Microgaming? Il tutto con il dubbio che ancora la gente non giochi ai siti che non hanno le slot on line…
Questo significa che del data base di giocatori sparsi ovunque per il mondo la maggior parte prolungano la loro permanenza nei casinò illegali, i .com. La fine del soggiorno è indefinita finché l’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato non procederà con l’intenzione di introdurre le videoslot: per il momento si hanno solo promesse e questa situazione poco chiara infastidisce tutti, concessionari e scommettitori. A trarne i vantaggi sono i siti di casinò esteri, all’interno di cui si spende ancora denaro, ovviamente con alcune fluttuazioni. Natale, come al solito, sarà un punto di massimo, con o senza le slot autorizzate AAMS.
( Attenzione, però, dobbiamo ricordare sempre che se vi piace scommettere dovete farlo con responsabilità. )