Sembra ormai che gli spot del gico d’azzardo non conosca limiti. Ed infatti c’e’ un secondo spot che si e’ meritato una bella censura quello del Superenalotto. E’ uno spot che di educativo non aveva proprio nulla ed andava contro ad ogni etica e umilta’. In questo spot vi erano alcuni personaggi che volevano fare tante cose, tanti progetti, chi comprare una vigna, chi diventare presidente di una squadra di calcio, ecc e tutto questo senza lavorare ma giocando al super enalotto essendo convinti di vincere. Si ma quando mai!
Giusto che questo spot sia finito nella spazzatura. Lo spot era di Sisal. Povero toto cotugno perche c’era come sottofondo la sua canzone.