Il gioco illegale cinese vale oro

Non sempre i paesi desiderano legalizzare il gioco elettronico e la Cina è uno di questi, mettendone tutte le  restrizioni. Questo non vuol dire che i residenti si facciano limitare dalle attuali leggi perché non si fanno mettere da parte facilmente. Nel 2011 il mercato elettronico valeva più di 560 milioni $, secondo la The Global Betting and Gaming Consultants. E questo senza calcolare le location terrestre fuori dalla legge che potrebbero valere fino a quattro volte di più. Legalmente in Asia si può giocare ai casino reali solo a Macau, dove i profitti hanno raggiunto dimensioni che sfidavano la crisi i primi di quest’anno. On line sarebbero a grande richiesta i giochi da casinò con croupier dal vivo così come anche le scommesse sportive. La Cina non intende però legalizzare il mercato dell’Internet gaming e offre agli abitanti solo la lotteria virtuale e mobile via i monopoli di stato.