Qualche giorno fa, il 19 di ottobre 2011, si è chiusa la Giornata del Gaming Responsabile. L’evento è stato ospitato dall’Associazione Gaming e Scommesse Europea (EGBA o per esteso l’European Gaming and Betting Association).
Delle città a disposizione ne è stata scelta una molto significativa dal punto di vista politico ed economico: Bruxelles, nel Belgio. Fra i partecipanti il Parlamento Europeo, regolatori, operatori, esperti nelle abitudini di gioco, affiliati e rappresentanti dei giocatori. Non è mancata all’appello nemmeno l’eCogra (e-Commerce and Online Gaming Regulation and Assurance). Sotto gli occhi di tutti le misure CWA 16259:2011 che hanno come scopo la protezione degli scommettitori. E’ stato dimostrato come attualmente è possibile, tramite strumenti avanzati applicati a Internet, identificare e aiutare gli scommettitori che esagerano con i giochi. Contemporaneamente si è parlato del gioco d’azzardo in età minorenne e delle responsabilità che pesano sulle spalle dei casinò on line.
Ad oggi le misure a protezione dei giocatori a rischio sono molto efficaci: questa a tutto vantaggio dei protagonisti dell’industria dell’Internet gaming che ora più che mai mettono al di sopra di tutto la sicurezza e protezione del giocatore.